Clientela in calo in media del 30%, contro una media nazionale che si attesta al -40%, prezzi immutati dal 2011 e consumi in caduta. Pare che anche la Madonnina si sia messa a digiuno. Almeno stando alle interviste video che abbiamo raccolto in giro per Milano dove i ristoranti soffrono la crisi: prenotazioni in calo, clientela che opta per menù sempre più ‘light’, soprattutto per il portafogli, e incassi che scendono vertiginosamente rispetto allo scorso anno. Ma che cosa ne pensano i ristoratori? Abbiamo attraversato la città, dai Navigli a Brera, per chiederlo direttamente a loro.
Il risultato? La cena fuori è ormai un lusso per la maggior parte dei milanesi, soprattutto quando ci si avvicina alla fine del mese. Anche nella scelta del menù, i clienti optano sempre meno per carne e pesce e rinunciano spesso al vino. Le conseguenze sul settore gastronomico e della ristorazione sono inevitabili: personale in calo di almeno 2 unità, incassi abbattuti in media del 30% e una torta da spartire sempre più piccola. Con qualche eccezione, dovuta soprattutto alla posizione favorevole e al passaggio di turisti. Ma qual è la ricetta da proporre al Governo per superare la crisi? Ce lo dicono i ristoratori in queste interviste.
Alessia CASIRAGHI
Disponibile il software per l'adesione al concordato preventivo biennale. Tutte le novità 2025-2026 per i…
Bonus Assunzioni 2025 per permettere alle imprese di trovare la giusta soluzione per assumere personale…
Il decreto bollette è stato convertito in legge, ecco tutte le novità rilevanti per i…
E' online la dichiarazione dei redditi precompilata 2025. I contribuenti possono accedere e verificare la…
Artigiani e commercianti arriva la riduzione contributiva per chi avvia un'attività autonoma. Ecco tutti i…
L'Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni operative per la revoca e l'adesione al concordato preventivo…