Per i contratti stipulati dal 29 aprile 2012, la deduzione coprirà un periodo non inferiore a quello connesso col periodo di ammortamento che risulti dall’applicazione dei coefficienti ministeriali di riferimento, indipendentemente dalla durata del contratto.
Nessun cambiamento per le norme temporali sulla deducibilità dei canoni:
• per i beni mobili deduzione ammessa in un periodo pari ad almeno due terzi del periodo di ammortamento fiscale;
• per i beni immobili deduzione compresa tra gli 11 e i 18 anni;
• per gli autoveicoli non strumentali la deduzione si effettua in un periodo pari al periodo di ammortamento.
Una procedura che implica la possibilità di stipulare contratti più brevi senza perdere il vantaggio di dedurre i canoni del leasing. Rispetto al passato, oggi le quote dei canoni eccedenti gli anni di ammortamento fiscale, anche se tassate durante la vita contrattuale, potranno essere dedotte al termine del contratto in via extracontabile, ossia con variazioni in diminuzione nei limiti del massimo importo deducibile fiscalmente.
Se il contratto ha durata pari o superiore a quella di ammortamento, la deduzione seguirà la durata contrattuale.
Il Ministero della Salute spiega come conservare correttamente gli alimenti nel frigorifero: latte, carne e…
Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…
Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…
Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…
Poste Italiane apre una nuova tornata di assunzioni per novembre: centinaia di posti tra portalettere,…
Notizie per chi ha un mutuo a tasso variabile: la riunione di ottobre della Banca…