In questo modo le famiglie avranno a disposizione uno strumento in più di garanzia per accedere ai mutui: un fondo di circa 1,5 milioni di euro.
L’intervento in favore delle famiglie che richiedono un mutuo per l’acquisto della prima casa era già stato previsto da un articolo della legge finanziaria provinciale a causa delle mutate condizioni del sistema creditizio, a seguito della crisi economica: in precedenza, infatti, il mutuo veniva concesso sulla base di una garanzia ipotecaria, che ora non è più sufficiente.
La Provincia a sua volta mette a disposizione un fondo di garanzia, limitato nell’importo ma in grado di “sbloccare” la concessione del mutuo per molte famiglie, cosa che, indirettamente, produrrà effetti positivi anche sul versante delle imprese.
Francesca SCARABELLI