Il rialzo tanto atteso, e soprattutto temuto, dei prezzi della benzina per ora non è arrivato.
L’aumento delle accise di 2,42 centesimi al litro, entrato in vigore oggi e fino al 31 dicembre per l’emergenza terremoto, è stato evitato grazie ai forti ribassi delle quotazioni internazionali di benzina e gasolio, che hanno lasciato alle compagnie la possibilità di “assorbire” l’incremento delle accise senza aumentare i prezzi.
Per questo, i prezzi si assestano, per quanto riguarda la benzina, tra i 1,817 euro di Esso e i 1,830 di Q8.
Il diesel si presenza con il prezzo più basso presso Eni ed Esso, a 1,712, per raggiungere 1,716 da Q8 e Tamoil. I no-logo si presentano a 1,715 per la benzina e 1.585 per il gasolio.
Il Gpl è tra 0,789 euro/litro di Eni e 0,821 di Shell (no-logo a 0,778).
Vera MORETTI
Le estetiste sono diventate illegali, equiparate agli spacciatori. Da oggi in poi guai anche a…
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…
L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…
Luce e gas non sono mai stati così tanto amici e alleati del bilancio familiare.…