“Con il produttore di camion Kamaz abbiamo avuto modo di collaborare più volte dal 2008 ad oggi, con iniziative che hanno portato all’acquisizione di una commessa del valore di 2,5 milioni di euro, a 2 joint venture in fase di definizione e a 7 trattative in corso – spiega Alessandro Barberis, presidente della Camera di commercio di Torino – ora, per la prima volta, allarghiamo il raggio d’azione andando a coinvolgere anche i produttori di macchine agricole. Molte aziende infatti hanno diversificato la propria produzione ampliandola dai componenti per camion a quelli per il settore agricolo che mediamente è caratterizzato da dimensioni analoghe. Non si ferma poi l’attività più strettamente legata al mondo dell’auto sul mercato russo, con la partecipazione a 2 importanti saloni a fine agosto”.
“Oggi il comparto agroalimentare in Russia è oggetto di un costoso processo di ristrutturazione e ammodernamento e il Paese risulta tra quelli con il più alto fabbisogno di mezzi meccanici e attrezzature per lavorare la terra – precisa Giuseppe Donato, presidente di Ceipiemonte – secondo i dati di Rosagromasch, l’associazione dei costruttori russi di macchine agricole, nel 2011 le vendite di trattori sul mercato locale hanno raggiunto 37.000 unità, con un incremento del 76,3% rispetto al 2010. Uno scenario che apre interessanti opportunità ai nostri produttori di componenti”.