Fmi: “L’Italia deve tagliare la spesa per diminuire le tasse”

Tagliare la spesa per diminuire le tasse. E’ questo che dovrebbe fare l’Italia secondo il Fondo monetario internazionale, secondo cui “l’attività economica” dell’area dell’euro “si è indebolita e rimarrà probabilmente debole, in particolare nei Paesi periferici duramente colpiti” dalla crisi del debito. In particolare, segnalano i tecnici di Washington nel loro rapporto sull’Eurozona, il Pil si contrarrà dello 0,3% quest’anno per poi risalire dello 0,7% il prossimo. Sotto controllo l’inflazione, destinata a stabilizzarsi sotto il 2% nel 2013 e nel 2014. A regnare è però l’incertezza e, avverte il Fondo, “ci sono severi rischi verso il basso per le previsioni”.

Quanto all’Italia, deve ”tagliare la spesa per diminuire le tasse e distribuire in maniera migliore il peso della correzione dei conti” oltre che ”aiutare la crescita”. Il Fondo raccomanda un ”surplus strutturale dell’1% del Pil” come ancoraggio alle nuove regole di bilancio Ue. L’Italia deve poi ”aumentare la produttività nei servizi attraverso l’accelerazione delle riforme nel settore energia e nei servizi professionali per ridurre i costi nel fare imprese e aumentare la competività”. Occorre poi ”limitare il coinvolgimento dello Stato nell’economia” e attuare la riforma del lavoro.