Arici è stato dimesso dall’ospedale con pochi giorni di prognosi ma se l’è vista davvero brutta. Incappucciati e armati, i malviventi sono entrati in azienda ma si sono imbattuti nel titolare: lo hanno minacciato ordinandogli di aprire la cassaforte. Al suo rifiuto è scattata, il colpo in testa.
I malviventi, allarmati dalle possibili conseguenze del gesto, sono fuggiti a bordo di un Suv Audi rubato nel cortile dell’azienda e di proprietà di un amico di Arici, Suv abbandonato non lontano. Unico dettaglio nelle mani degli inquirenti: i banditi parlavano italiano e probabilmente hanno potuto contare sul supporto di altri complici coi quali sono fuggiti.