A Venezia un bando per le piccole e micro imprese

Al fine di portare una più complessiva attivazione economica della città, il comune di Venezia ha pubblicato un bando per sostenere progetti di una certa rilevanza economica e strategica.

Destinatarie sono le piccole e micro imprese, sia già esistenti sia di nuova costituzione, già localizzate o che intendono farlo entro 90 giorni dalla data del provvedimento di concessione all’agevolazione.
Le aree di interesse sono: Municipalità di Venezia-Murano-Burano; Municipalità di Lido-Pellestrina; Municipalità di Marghera; Zona di Campalto; Altobello.

Possono presentare la domanda le imprese che si occupano di commercio, artigianato e produzione di beni e servizi.

Sono ammesse alle agevolazioni, al netto dell’IVA, esclusivamente le seguenti spese, comunque connesse alla realizzazione del progetto:

  • Spese per acquisto brevetti, realizzazione di sistemi di qualità, certificazione di qualità, ricerca e sviluppo;
  • Spese per opere murarie e/o lavori assimilati, comprese quelle per l’adeguamento funzionale dell’immobile e per la ristrutturazione dei locali;
  • Spese per impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica;
  • Spese per sistemi informativi integrati per l’automazione, impianti automatizzati o robotizzati, acquisto di software per le esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
  • Spese per investimenti atti a consentire che l’impresa operi nel rispetto di tutte le norme di sicurezza dei luoghi di lavoro dipendente, dell’ambiente e del consumatore.

Oltre a queste, sono ammesse nel limite del 10% anche spese sostenute per studi di fattibilità, progettazione esecutiva, direzione lavori, servizi di consulenza e assistenza e spese di locazione per un periodo continuativo di attività non superiore a ventiquattro mesi (esclusivamente per le nuove imprese).

Sono invece escluse le spese relative a:

  • I.V.A. (anche se indetraibile);
  • costituzione dell’impresa o della società, spese di avviamento;
  • operazioni di locazione finanziaria (Leasing), anche se relative alle spese ammissibili;
  • beni realizzati in economia e materiali ad essi collegati (auto – fatturazione);
  • spese di gestione relative al personale, compresi i collaboratori a progetto, nonché ai rimborsi ai soci;
  • compensi a qualsiasi titolo corrisposti agli amministratori.

Sono previste tre classi di spesa minima ammissibile per accedere alle agevolazioni:

  • investimenti con spese ammissibili pari o superiori ad € 300.000;
  • investimenti con spese ammissibili pari o superiori ad € 200.000;
  • investimenti con spese ammissibili pari o superiori ad € 100.000.

E’ prevista l’assegnazione di un’agevolazione finanziaria per il primo progetto in graduatoria in ciascuna classe di investimento pari a: € 150.000 per investimento con spese ammissibili certificate pari o superiori ad € 300.000 (classe A); € 100.000 per investimento con spese ammissibili certificate pari o superiori ad € 200.000 (classe B); € 50.000 per investimento con spese ammissibili certificate pari o superiori ad € 100.000 (classe C).

Le agevolazioni finanziarie si articolano in:

  • Finanziamento agevolato pari al 50% dell’agevolazione riconosciuta. Il finanziamento agevolato dovrà essere rimborsato al Comune di Venezia in 5 anni (di cui il primo anno di preammortamento con la sola corresponsione di interesse) ad un tasso fisso pari a 0,5 punti percentuali con possibilità di estinzione anticipata;
  • Contributo in conto capitale a fondo perduto pari al 50% dell’agevolazione riconosciuta.

Le due modalità di sostegno non possono essere richieste singolarmente ma solo in modo congiunto.

Gli interessati dovranno recapitare la domanda di partecipazione entro il 09 ottobre 2012 con raccomandata A/R o a mezzo di agenzia di recapito autorizzata, all’indirizzo:

Comune di Venezia
Direzione Sviluppo Economico – Settore Attività Produttive
S. Marco 4023
30124 Venezia

Vera MORETTI