Il franchising nel settore del benessere e, in particolare, in un centro di nutrizione e dietetica, è possibile con Dietnatural, network che si occupa della ricerca del peso ideale, vera ossessione dei giorni nostri.
Vista quindi l’attualità dell’argomento, aprire un negozio in franchising Dietnatural potrebbe rivelarsi la scelta giusta.
Ma di cosa si occupa, precisamente, questa azienda? Oltre che aiutare i clienti a ridurre drasticamente il loro peso, propone una rieducazione alimentare per mantenere il peso ideale in modo duraturo, corretto e naturale.
Per questo, in ogni centro è presente un consulente nutrizionale qualificato, che si occupa, durante la visita al paziente, di effettuare l’esame impedenziometrico, che consente la scomposizione del peso corporeo in massa magra, massa grassa e liquidi. In base al risultato dell’analisi, viene elaborato un programma personalizzato di rieducazione alimentare.
Per diventare franchisee Dietnatural non occorre particolare esperienza, ma, piuttosto, avere un piglio manageriale, indispensabile quando si decide di intraprendere un iter lavorativo del genere.
L’investimento iniziale richiesto va da 15.000 a 30.000 euro, e comprende arredamento, prima fornitura e materiale informatico, progettazione gratuita del punto vendita, assistenza commerciale pre e post apertura, linea esclusiva di prodotti, consulenza, zona in esclusiva, formazione e aggiornamento prodotti, assistenza su finanziamenti agevolati.
Per ricevere ulteriori informazioni, colegarsi direttamente al sito Dietnatural.
Il Ministero della Salute spiega come conservare correttamente gli alimenti nel frigorifero: latte, carne e…
Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…
Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…
Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…
Poste Italiane apre una nuova tornata di assunzioni per novembre: centinaia di posti tra portalettere,…
Notizie per chi ha un mutuo a tasso variabile: la riunione di ottobre della Banca…