Veicoli commerciali in picchiata

 

In Italia si comprano sempre meno veicoli commerciali. La crisi del mercato dell’auto fa sentire i suoi effetti anche nel settore delle vetture da lavoro: il trend negativo registrato nei primi 6 mesi del 2012 prosegue nel mese di settembre che ha registrato 8.607 immatricolazioni, con un calo del -26,4%, rispetto al -12% registrato nel 2011 .

Lo rivela una stima dell’Associazione delle case automobilistiche estere in Italia (Unrae), secondo cui nei primi 9 mesi del 2012 la contrazione del mercato delle auto commerciali si e’ attestata a quota -34,3%, vela dire meno di 90 mila unità immatricolate. E lo conferma il Presidente Romano Valente, che Infoiva aveva intervistato qualche settimana fa, per fare qualche previsione sulla ripresa del mercato dell’auto in Italia.

Senza segnali forti da parte degli enti di governo con interventi di stimolo ai consumi – ha sottolineato Romano Valente, direttore generale dell’Unrae – il settore dei veicoli da lavoro, primo sensore di un’economia in ripresa, non riuscirà a evidenziare un’inversione di tendenza nel breve periodo. In quest’ottica la nostra Associazione plaude all’iniziativa del Comune di Roma di incentivare il rinnovo del parco circolante dei veicoli adibiti al trasporto merci. Il protocollo d’intesa recepisce infatti in pieno il pensiero dell’Unrae a favore di iniziative rivolte al miglioramento dell’ambiente, la sicurezza e la mobilita’ nei centri urbani che si ispirino al principio della neutralità tecnologica. Ci auguriamo che una simile iniziativa possa essere di esempio e stimolo per tutte le amministrazioni locali e centrali’‘.