Non c’è pace per la dichiarazione Imu e sembra sia in arrivo l’ennesima proroga.
Dopo che la scadenza era slittata al 30 novembre, ancora una volta serve più tempo, per fare chiarezza su chi è davvero tenuto a compilarla e chi, invece, può astenersi.
Per questo, un maxiemendamento sposterebbe la fatidica data al 4 febbraio 2013.
Una certezza riguarda l’abitazione principale: dal momento che il Comune è già a conoscenza delle informazioni riguardanti le residenze anagrafiche.
Il documento non deve essere presentato nemmeno per comunicare i figli conviventi di età non superiore ai 26 anni, per i quali è possibile usufruire della maggiorazione della detrazione di € 50.
Eccezioni a questa regola sono:
Si ricorda che sono pertinenze dell’abitazione principale le unità immobiliari classificate nelle seguenti categorie catastali:
In questo caso, però, il contribuente può considerare come pertinenza dell’abitazione principale solo un’unità immobiliare per ciascuna categoria catastale, fino ad un massimo di tre pertinenze appartenenti ciascuna ad una categoria catastale diversa. Entro il suddetto limite di 3 pertinenze, il contribuente può scegliere a quali pertinenze applicare il regime agevolato.
Vera MORETTI
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