L’importo del saldo Imu, si sa, varia a seconda del Comune di residenza e, quindi, abitare in una città, piuttosto che in un’altra, potrebbe rivelarsi una vera e propria (s)fortuna.
Tra i cittadini meno favoriti ci sono sicuramente i napoletani, che potrebbero vedere la tassa sugli immobili gonfiarsi a causa del Decreto Salva Comuni: beneficiando delle risorse fino a 300 milioni di euro destinate al Comune, infatti, l’amministrazione deve impegnarsi a incrementare le aliquote portandole fino al massimo consentito.
Ciò significherebbe, tradotto in cifre, un aumento dell’Imu di 50 euro rispetto a quanto previsto finora.
I fondo stanziati dalla legge consentiranno al Comune di liquidare i creditori riaprendo i cantieri bloccati a causa del ritardo nei pagamenti, ma potrebbero anche verificarsi aumenti sul fronte TARSU e sul fronte IRPEF.
Il decreto, infatti, prevede che la TARSU debba coprire al 100% il costo del servizio, mentre per quanto riguarda la seconda imposta l’amministrazione potrebbe decidere di portare la soglia di esenzione a 15mila euro.
Vera MORETTI
Disponibile il software per l'adesione al concordato preventivo biennale. Tutte le novità 2025-2026 per i…
Bonus Assunzioni 2025 per permettere alle imprese di trovare la giusta soluzione per assumere personale…
Il decreto bollette è stato convertito in legge, ecco tutte le novità rilevanti per i…
E' online la dichiarazione dei redditi precompilata 2025. I contribuenti possono accedere e verificare la…
Artigiani e commercianti arriva la riduzione contributiva per chi avvia un'attività autonoma. Ecco tutti i…
L'Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni operative per la revoca e l'adesione al concordato preventivo…