Tre italiani su dieci sono a rischio povertà

Brutte notizie da un’indagine Istat.

A quanto pare, come emerge da un rapporto su reddito e condizioni di vita, nel 2011 il 28,4% delle persone residenti in Italia era a rischio povertà o esclusione sociale e questo indicatore è cresciuto di 2,6 punti percentuali rispetto al 2010.

Ciò significa che quasi tre italiani su dieci sono a rischio di povertà.

A ciò si aggiunge un irreversibile calo del Pil, ancora in discesa, per il quinto trimestre consecutivo. La produzione industriale a ottobre ha registrato un calo del 6,2% su base annua e dell’1,1% su base mensile: si tratta del quattordicesimo dato negativo consecutivo.

Anche i dati di Bankitalia non sono molto incoraggianti: anche i prestiti alle famiglie sono in diminuzione.
A questo proposito, i prestiti sono scesi dello 0,1%, registrando il primo calo negli ultimi 13 mesi, mentre i finanziamenti alle imprese hanno fatto registrare la sesta contrazione consecutiva in diminuzione del 2,9% rispetto a settembre.

Vera MORETTI