Pubblicato l’elenco delle particelle oggetto di variazioni colturali

Sono state rese note con una lista ufficiale le particelle oggetto di variazioni colturali, che ora saranno aggiornate anche all’interno della banca dati catastale.
Ciò è stato possibile in seguito alle dichiarazioni rese nel 2012 dai contribuenti per ottenere contributi agricoli e messe a disposizione dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura.

L’Agenzia delle Entrate ha inoltre pubblicato l’elenco dei comuni nel cui territorio si trovano i terreni “modificati”.

Questo è accaduto in seguito al decreto legge n. 262/2006, secondo cui, a partire dal 1° gennaio 2007, le dichiarazioni relative all’uso del suolo sulle singole particelle catastali rese dai soggetti interessati per il riconoscimento di contributi agricoli comunitari devono contenere anche gli elementi per consentire l’aggiornamento del catasto, risultando in tal modo sostitutive della dichiarazione di variazione colturale da rendere al catasto terreni.

Sulla base di tali informazioni, l’Agea predispone una proposta di aggiornamento della banca dati catastali e la trasmette al Fisco per le consequenziali operazioni attuative.

L’elenco dei comuni e delle particelle interessate da aggiornamento è consultabile, per i 60 giorni successivi alla pubblicazione del comunicato nella Gazzetta Ufficiale, presso i singoli Comuni coinvolti, presso le sedi dei competenti Uffici provinciali – Territorio dell’Agenzia delle Entrate e sul sito internet della stessa Agenzia.

Se si vuole contestare la variazione dei redditi, si può presentare ricorso alla competente Commissione tributaria provinciale entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del comunicato nella Gazzetta Ufficiale.

Vera MORETTI