L’Oua vuole un’agenda di priorità per uscire dalla crisi

Durante la prima riunione dell’anno che ha riunito i membri dell’Oua (Organismo Unitario Avvocati), il neo presidente Nicola Marino e la sua Giunta hanno esposto le attività che necessitano una immediata esecuzione.

Sicuramente l’attuale periodo elettorale ha influito sulle priorità, poiché si è parlato proprio degli esponenti dei maggiori partiti politici, ai quali illustrare i punti critici della riforma della professione appena approvata ma anche i rimedi alle attuali gravi carenze della giustizia civile e penale.

L’Organismo politico, con i contributi di tutte le componenti, Ordini ed Associazioni, si appresta dunque a dettare l’Agenda Giustizia, avviando da subito una interlocuzione con tutti gli schieramenti impegnati nella prossima campagna elettorale, per prospettare il punto di vista dell’Avvocatura sulla base delle mozioni approvate nel recente Congresso Nazionale di Bari.

A tale proposito, Nicola Marino ha dichiarato: “Per fare ciò occorre il contributo di tutti: nessuno può andare da solo perché il Congresso di Bari ha indicato una linea chiara che l’OUA intende rispettare e portare avanti”.
Dedicata a questi attuali e scottanti temi sarà la prossima assemblea, fissata per il 18 gennaio, durante la quale Ordini e Associazioni potranno esprimere le proprie indicazioni.

Vera MORETTI