Accordo tra UniCredit e Federlegno per Made Expo 2013

Un accordo stipulato tra UniCredit e Federlegnoarredo permetterà a tutte le imprese partecipanti alla prossima edizione di Made Expo, che si terrà dal 2 al 5 ottobre a Milano, di beneficiare di un finanziamento, al fine di permettere visibilità alla filiera delle costruzioni, settore in crisi ma sempre rappresentante dell’eccellenza italiana.

Questo accordo è molto importante, perché dà l’opportunità alle aziende espositrici di presentare i propri servizi nell’ambito di un evento prestigioso, al quale partecipare è fondamentale.

In particolare, il finanziamento previsto è innovativo ed unico nel suo genere: si tratta infatti di una linea di credito rotativa che permette di erogare, anche in momenti differenti, singoli finanziamenti utili per fronteggiare spese e investimenti legati alla gestione produttiva dell’azienda.
Ad essere finanziato non sarà solo la partecipazione alla fiera delle imprese, ma anche il loro ciclo produttivo.

L’importo finanziato, che parte da un minino di 10.000 euro, infatti può essere utilizzato sia per sostenere le spese correlate alla partecipazione a Made Expo, sia per finanziare il ciclo produttivo delle aziende espositrici come l’acquisto di scorte, l’anticipo di ordini, fatture e contratti.
Una volta aperta, la linea di credito dura da 3 a 12 mesi anche per singoli utilizzi, rappresentando uno strumento valido per le imprese nell’attuale scenario economico.

Per gli espositori che si iscriveranno entro il 22 febbraio 2013 c’è la possibilità di richiedere un finanziamento a tasso zero sui costi di partecipazione o alternativamente uno sconto sulla quota di
partecipazione per l’area espositiva, oppure la possibilità di accedere a titolo gratuito ad incontri B2B con buyers internazionali selezionati.

Le aziende che decidono di partecipare a Made Expo possono avvalersi di uno strumento importante che agevola la loro presenza in una vetrina commerciale di respiro internazionale.
Un sostegno che sarà significativo per le realtà che decideranno di puntare sullo sviluppo di strategie commerciali valide che possano agevolare la ricerca di nuovi mercati e la creazione di nuove reti di relazioni.

Vera MORETTI