Manca solo il via libera del Consiglio dei Ministri e poi l’AUA, l’Autorizzazione Unica Ambientale, sostituirà i sette adempimenti precedentemente previsti per le pmi per quanto riguarda l’ambiente.
La semplificazione è relativa agli impianti che non hanno dimensioni tali da richiedere l’AIA, Autorizzazione Integrata Ambientale, e permette di tagliare ben sette adempimenti burocratici con un risparmio stimato in 1,3 miliardi.
Gli adempimenti che confluiranno nell’AUA sono:
Le Regioni possono, liberamente, estendere il numero di adempimenti che possono confluire nell’AUA.
Ecco come procedere: le pmi devono presentare domanda di rilascio AUA allo Sportello Unico per le attività produttive, che ha 30 giorni di tempo per trasmettere la richiesta alle autorità competenti e rilascia l’autorizzazione entro 90 giorni.
Qualora si rivelasse necessario chiedere ulteriori documentazioni o effettuare controlli più precisi, i tempi si allungano perché va convocata la Conferenza dei Servizi, che si pronuncia entro 120 giorni.
Il rinnovo AUA, inoltre, va richiesto entro sei mesi dalla scadenza e se non ci sono state modifiche sostanziali dell’impianto, basterà presentare una dichiarazione sostitutiva.
Vera MORETTI
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…
L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…
Luce e gas non sono mai stati così tanto amici e alleati del bilancio familiare.…
Uno stipendio minimo di 1000 euro al mese per tutti a partire da oggi: non…