Guida alla compilazione Unico 2013 Autonomi e Ditte

Unico2013
Si avvicina il periodo della dichiarazione dei redditi e per questo motivo abbiamo pensato di fornirvi una veloce guida per la compilazione del modello Unico 2013 dedicato a lavoratori autonomi e ditte individuali.

All’interno del documento, il quadro E è quello dedicato ai lavoratori autonomi, i quali dovranno dichiarare quanto incassato durante l’anno, oltre ai costi sostenuti che possono essere dedotti dall’IRPEF. Desideriamo ricordare che per la maggior parte dei lavoratori autonomi vale il principio di cassa.

Esso prevede che i ricavi vengano tassati al momento dell’incasso e i costi dedotti nel momento in cui vengono pagati. Quindi l’IRPEF andrà pagata al netto delle ritenute subite durante l’anno dichiarate nelle fatture consegnate a tutti i clienti.

Alle ditte individuali viene dedicato il quadro F del modello Unico 2013 se si tratta di contabilità ordinaria, oppure quadro G se in contabilità semplificata. Tutti gli imprenditori hanno l’obbligo di dichiarare il reditto d’impresa, che dovrà essere calcolato come differenza tra ricavi e costi di competenza.

Per le ditte individuali non viene applicato il principio di cassa, ma i ricavi vengono tassati quando sono fatturati, indipendentemente dal momento in cui vengono incassate le somme. Stessa situazione per i costi correlati ai ricavi dell’anno che possono essere dedotti, anche se non sono stati pagati.

Sia per i lavoratori autonomi che ditte, il modello dovrà essere compilato anche nei riquadri A e B se in possesso di redditi da fabbricati e da terreni. Nel riquadro N va riportata l’imposta lorda mentre nel quadro P i costi deducibili da sottrarre al reddito per il calcolo dell’IRPEF lorda.