Le cartelle esattoriali arrivano via PEC

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Periodo di spending review anche per Equitalia: per evitare, infatti, lo spreco di carta stampata e di conseguenza ridurre l’impatto sull’ambiente, anche le cartelle esattoriali verranno inviate via PEC.

In via sperimentale in alcune regioni italiane, Lombardia, Toscana, Molise e Campania, e con riferimento alle sole società di capitali, dunque, la Posta Elettronica Certificata, molto in auge in questi giorni, contribuirà anche a recapitare le cartelle esattoriali.

Destinatari saranno persone giuridiche che da giugno 2012, devono già essere dotate di PEC per legge e aver comunicato l’indirizzo di posta elettronica certificato al Registro delle Imprese.

Il contatto via e-mail avrà lo stesso valore di quanto fino ad ora veniva inviato per raccomandata ed è in grado di fornire certezza sia per quanto riguarda l’invio che per quanto riguarda la ricezione (data e ora), garantendo al contempo la tempestività del servizio.

Se la sperimentazione produrrà effettivamente i benefici sperati, il servizio verrà esteso a tutte le persone fisiche e giuridiche presenti sull’intero territorio nazionale.

Vera MORETTI