Imprenditore oristanse agli arresti domiciliari

evasione-oristano

E’ stato messo agli arresti domiciliari Giuseppino Camerada, un imprenditore oristanese ed ex presidente della ditta Tharros.
La motivazione che sta alla base di questo provvedimento è un’evasione fiscale che avrebbe portato a sottrarre al Fisco oltre 2 milioni di euro.

Camerada era sorvegliato speciale della Guardia di Finanza da mesi, e la sua attività imprenditoriale, che si svolge nell’abito del commercio di prodotti surgelati, è stata passata al setaccio finché è emersa la mancata dichiarazione di redditi personali per due milioni di euro e la dichiarazione fraudolenta relativa a una società di capitali, la MA.EL srl, amministrata dallo stesso Camerada per un’evasione di oltre 2,7 milioni di euro.

Si legge in una nota del Nucleo di polizia tributaria di Oristano: “L’evasione, ritenuta fraudolenta, è stata perfezionata attraverso prelievi di denaro dalle casse della società, falsamente giustificati da punto di vista contabile, e dall’occultamento di numerosi documenti contabili che hanno consentito all’imprenditore oristanese di evadere complessivamente, imposte per due milioni di euro“.

La Finanza ha sequestrato una ventina di immobili a uso civile e commerciale e depositi bancari per oltre 90 mila euro.
Il sequestro disposto dal Giudice delle indagini preliminari è stato esteso anche a beni immobili intestati a una società costituita tra i parenti stretti di Camerada, che rappresentava una cassaforte di famiglia ed era proprietaria anche di diversi locali pubblici del centro di Oristano.

Vera MORETTI