Le grandi imprese italiane sono a rischio di privatizzazione. Questo è quanto ha dichiarato Fabrizio Saccomanni durante il vertice del G20 in corso a Mosca, dopo che ne aveva accennato Enrico Letta a Londra, in un vertice con alcuni rappresentanti delle maggiori banche del mondo.
Non è stata ancora stilata una lista, ma sicuramente alcune aziende possono essere privatizzate più facilmente, e rapidamente, di altre.
Tra queste, spicca Fincantieri, che si trova in un momento critico e che già in passato era stata al centro di due piani strategici: il primo era quello di una sua quotazione in borsa, il secondo riguardava la cessione del 50% ad un armatore privato. Nessuno dei due fu attivato, per opposizione ferma di Cgil.
Privatizzazione facile sarebbe anche quella relativa a Ferrovie dello Stato e Poste Italiane, entrambe controllate al 100%, mentre più remota risulterebbe la procedura se le aziende interessate fossero Eni ed Enel, nelle quali lo Stato è già sotto il 30% del capitale ed è difficile che le quotazioni statali diminuiscano ulteriormente.
Per quanto riguarda Finmeccanica, anch’essa si è svalutata parecchio negli ultimi anni. A questo proposito, in seguito al downgrade da parte di Standard & Poor’s del debito italiano, l’affidabilità di Finmeccanica è stata abbassata, sempre da S&P’s, a livello “junk”, cioè “spazzatura”. Con questa credenziale è difficile che il Tesoro possa riuscire a strappare un prezzo elevato. Restano sempre in piedi le ipotesi riguardo a Snam e Terna, molto più appetibili.
Qualora qualcuna delle vendite andasse in porto, i proventi andrebbero, come ha confermato Saccomanni, impiegati per abbassare il debito pubblico, che è arrivato a pesare per 2.027 miliardi di euro sulle spalle dello Stato.
Vera MORETTI
Le estetiste sono diventate illegali, equiparate agli spacciatori. Da oggi in poi guai anche a…
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…
L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…
Luce e gas non sono mai stati così tanto amici e alleati del bilancio familiare.…