È allarme rosso tra i precari nella pubblica amministrazione: dalla fine dell’anno sono a rischio rinnovo circa 150.000 persone. Ad affermarlo all’Agi il coordinatore del Dipartimento del pubblico impiego della Cgil, Michele Gentile: «sono lavoratori che si occupano di servizi essenziali e se non verranno rinnovati scoppierà un doppio problema sociale, per il loro futuro ma anche per i cittadini. I precari della pubblica amministrazione, in particolare i tempi determinati e co.co.co, garantiscono lavori stabili senza i quali le amministrazioni pubbliche non andrebbero avanti. Dunque di fatto sono tempi indeterminati senza diritti. Lavoratori precari per servizi duraturi ed questa è la peculiarità del sistema pubblico rispetto a quello privato. Di qui la necessità di mantenere il rapporto di lavoro anche oltre la scadenza ma nello stesso tempo occorre, come fece Prodi nel 2006-2007, individuare percorsi rispettosi dei principi costituzionali che però rendano duraturo questo rapporto di lavoro».
Se avete la passione per questo settore, sappiate che potreste riuscire a portarvi a casa…
La leggenda del social verde sta per essere cancellata dalla nuova rivoluzione della messaggistica. Scopri…
Incredibile ma vero: l'inflazione galoppante sta coinvolgendo elementi minimi di ogni lato del settore alimentare.…
Ecco qual è il test della frutta nella ciotola dell'acqua che sta facendo appassionare la…
Come mai si invitano le donne a stare alla larga da questi stivaletti? Facciamo chiarezza…