Non solo cibo: il made in Italy all’estero tiene anche nelle altre categorie d’eccellenza. In Ucraina il comparto Moda italiano è, come da tradizione, al vertice delle importazioni. Nell’ex Repubblica sovietica, nella prima parte del 2012, le importazioni di calzature italiane sono aumentate del 3,8%, passando da 70 a 73 milioni di euro.
Inaugurata nell’ormai lontano 2002, nel corso degli anni la Mostra Autonoma della Calzatura Italiana organizzata da Assocalzaturifici e dall’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane a Kiev ha permesso a numerose aziende italiane del comparto calzature e pelletteria di entrare nell’interessantissimo mercato ucraino, in continua espansione nell’ultimo decennio, che conta la bellezza di 50 milioni di potenziali consumatori.
Il Ministero della Salute spiega come conservare correttamente gli alimenti nel frigorifero: latte, carne e…
Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…
Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…
Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…
Poste Italiane apre una nuova tornata di assunzioni per novembre: centinaia di posti tra portalettere,…
Notizie per chi ha un mutuo a tasso variabile: la riunione di ottobre della Banca…