Attività chiusa per tre giorni a causa di uno scontrino non emesso. E’ quanto successo a Olbia, dove una gelateria artigianale sarà costretta a chiudere per tre giorni per quattro violazioni commesse tra il 2011 e il 2012: per un totale di 1,5 euro evasi.
“Una vera e propria follia, un modo per bruciare piccole imprese che creano ricchezza, lavoro e servizi importanti per i cittadini e per i turisti”. Così, in una nota, Confesercenti commenta l’accaduto. “Un conto è la sanzione pecuniaria, un’altra è la chiusura dell’attività. Lo scontrino deve essere rilasciato sempre. Non ci stancheremo mai di ripeterlo: chi non lo fa sbaglia. Però, anche le autorità preposte devono avere il senso della misura: un conto è la multa, giusta, un altro è la chiusura dell’attività”.
Il titolare della gelateria ha inoltre chiesto, senza successo, lo slittamento di due settimane del provvedimento, per evitare di chiudere le saracinesche nel prossimo fine settimana in piena alta stagione.
Disponibile il software per l'adesione al concordato preventivo biennale. Tutte le novità 2025-2026 per i…
Bonus Assunzioni 2025 per permettere alle imprese di trovare la giusta soluzione per assumere personale…
Il decreto bollette è stato convertito in legge, ecco tutte le novità rilevanti per i…
E' online la dichiarazione dei redditi precompilata 2025. I contribuenti possono accedere e verificare la…
Artigiani e commercianti arriva la riduzione contributiva per chi avvia un'attività autonoma. Ecco tutti i…
L'Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni operative per la revoca e l'adesione al concordato preventivo…