Una serie di accertamenti effettuati dai finanzieri di Catanzaro per la lotta all’evasione fiscale e al riciclaggio ha fatto emergere una situazione sospetta ed anomala riguardante una società che opera nella zona nell’ambito del commercio di pile ed accumulatori.
Tale impresa, infatti, avrebbe emesso fatture false dal 2008 al 2010 per permettere l’evasione delle imposte ad un altro soggetto del settore del commercio di parti ed accessori di autoveicoli.
Una volta accertata l’evasione dell’Iva e di altre imposte, le Fiamme Gialle hanno denunciato i presunti evasori alla competente autorità giudiziaria proponendo il sequestro di circa 3 milioni di euro, corrispondenti alle imposte dovute e non pagate all’erario, che in questo caso saranno confiscati a copertura e soddisfacimento del debito tributario verso lo stato.
Vera MORETTI
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