Si è svolto negli scorsi giorni, presso l’Ambasciata Britannica a Roma, un incontro, tra i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali italiane, di Palazzo Chigi e del Ministero della Semplificazione, incentrato sulle modalità possibili per ridurre i vincoli burocratici nell’Unione che frenano la competitività delle imprese.
“Riteniamo utile e proficuo il confronto tra tutti gli attori istituzionali ed economici degli stati dell’Unione – ha commentato Patrizia De Luise – al fine di ridurre le barriere burocratiche e quegli ostacoli normativi che intralciano il rilancio della crescita. Come Confesercenti siamo presenti in Ueapme, la più grande associazione europea delle piccole e medie imprese, proprio per raccogliere le proposte e le considerazioni utili al mondo delle pmi europee: siamo convinti che per la risoluzione dei problemi che gravano sulle economie di tutta Europa sia ormai imprescindibile adottare un approccio sistemico, che trovi il minimo comune denominatore necessario a rendere competitive sullo scenario internazionale tutte le imprese europee”.
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