Sempre più donne nel franchising

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Il franchising piace alle donne: sono infatti sempre più massicce le figure feminili che si avvicinano a questa formula per intraprendere un’attività in proprio, aprendo punti vendita o offrendo servizi al pubblico.

Nell’ultimo quinquennio, caratterizzato da una forte recessione e da una difficoltà sostanziale, soprattutto per le donne, di trovare un lavoro, sui 54 mila imprenditori affiliati nel 2012 in Italia la percentuale di quote rosa è del 38% nel 2012, dunque più di 20mila donne imprenditrici, quando era del 31% nel 2008.

Una crescita coerente con quella del comparto del franchising che occupa in Italia 186 mila commessi (oltre ai 54 mila affiliati titolari) e sta espandendosi all’estero con oltre 7 mila punti vendita, con un fatturato annuo di 180 milioni di euro nel 2012.

Questo scenario, cambiato notevolmente, dunque, negli ultimi cinque anni, è emerso durante la fiera specializzata Franchising Nord, quando è stato intervistato, tra i visitatori della fiera, un ampione di 500 donne e 500 uomini.

Il sondaggio mostra uno spaccato per molti versi sorprendente: le donne sembrano essere più selettive degli uomini nello scegliere il settore di affiliazione, più concrete nell’aderire alle proposte dei franchisor, più decise nell’affrontare la prima fase in cui si affrontano finanziamento e pratiche per l’apertura di un punto vendita, più fiduciose nei propri mezzi e, alla fine, più soddisfatte delle scelte compiute.

Per questo la 4° edizione di “Franchising Nord”, che si terrà a Piacenza Expo, dal 24 al 25 maggio 2014, organizzata dalla milanese QUiCKFairs® e dal portale BeTheBoss.it, darà ampio spazio alla condizione femminile nel franchising, con un workshop sul tema in cui verranno presentati i risultati completi della ricerca, testimonianze di franchisor e franchisee, le analisi di esperti e consulenti.

A commento della ricerca, Donatella Paciello, consulente legale di Assofranchising e di Franchising Nord, ha dichiarato: “Il dato più significativo che emerge dall’inchiesta è la maggiore attenzione che le donne prestano alla fase che precede la sottoscrizione del contratto di franchising. Accanto alle informazioni che, per legge, il franchisor è tenuto a fornire al franchisee, almeno trenta giorni prima della sottoscrizione del contratto, può essere molto utile per il potenziale franchisee acquisire prima della firma del contratto stesso ulteriori informazioni sia pure non obbligatorie per legge: si pensi ad esempio ai bilanci che, se richiesti, devono essere forniti all’affiliato. E’ altresì molto importante che l’affiliato consulti i franchisee già inseriti nella rete di vendita, di cui il franchisor deve fornire una lista aggiornata, al fine di testarne l’indice di soddisfazione. E’ dunque importante rivolgersi a consulenti legali esperti in materia, prima di sottoscrivere il contratto, perché Il franchising è una formula contrattuale che, accanto a clausole di contenuto inderogabile, consente di inserire nel contratto clausole specifiche adatte alle esigenze delle parti, al settore merceologico, al tipo di prodotto o servizio oggetto del franchising stesso”.

Vera MORETTI