La guardia di finanza piemontese, nel corso dell’attività di contrasto all’evasione fiscale, ha concluso un intervento ispettivo nei confronti di una società esercente l’attività di assistenza residenziale per anziani e disabili, da poco fallita.
Dall’attività svolta è emerso che l’azienda alessandrina ha contabilizzato ingenti costi derivanti da fatture false, per spese di consulenze professionali/aziendali o prestazioni infermieristiche mai realizzate, ovvero non documentati, quali spese per particolari studi sulla fattibilità di software personalizzati, lavori di giardinaggio o straordinari di manutenzione, per un totale di 3,8 milioni di euro in diversi anni.
Le estetiste sono diventate illegali, equiparate agli spacciatori. Da oggi in poi guai anche a…
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…
L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…
Luce e gas non sono mai stati così tanto amici e alleati del bilancio familiare.…