Il tanto temuto passaggio di Telecom alla spagnola Telefonica rischia seriamente di far saltare la bellezza di 16 mila posti di lavoro tra esuberi e licenziamenti. In questi mesi a nulla sono servite le rassicurazioni del managment di Telecom ai sindacati, è più che concreta la possibilità che la nuova compagnia riorganizzi Telecom secondo il modello già applicato a Madrid, con il possibile addio ai call center e la marginalizzazione delle società satellite che si occupano di informatica.
Secondo i dati esposti dalla Cgil, dalla privatizzazione Telecom del 1997 sino ad oggi, il gruppo ha tagliato più di 70 mila posti di lavoro. Uscite che sono state realizzate in gran parte attraverso l’utilizzo degli ammortizzatori sociali, con un costo a carico della collettività tutt’altro che trascurabile. Non resta che attendere poche settimane per l’inevitabile epilogo…
Il Ministero della Salute spiega come conservare correttamente gli alimenti nel frigorifero: latte, carne e…
Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…
Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…
Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…
Poste Italiane apre una nuova tornata di assunzioni per novembre: centinaia di posti tra portalettere,…
Notizie per chi ha un mutuo a tasso variabile: la riunione di ottobre della Banca…