Nonostante le previsioni “nere”, il turismo italiano, durante il secondo semestre 2013 ha registrato dati positivi, che rivelano una, seppur debole, ripresa.
L’indagine è stata condotta da Unioncamere Isnart, che ha comparato i dati relativi al primo semestre dello scorso anno, inferiori di un punto percentuale rispetto allo stesso periodo del 2012, con quelli del secondo, durante il quale è stato registrato una crescita del 4,3%.
Nel periodo gennaio-giugno 2013, infatti, sono state occupate il 34% delle camere presso le strutture ricettive italiane, mentre da luglio a dicembre ne è stata occupata quasi la metà, arrivando così al 49%.
A fronte di questi dati, il comparto del turismo ricettivo ha concluso l’anno con il 45% delle camere vendute, corrispondente a +4,4% rispetto al 2012.
Vera MORETTI
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…
L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…
Luce e gas non sono mai stati così tanto amici e alleati del bilancio familiare.…
Uno stipendio minimo di 1000 euro al mese per tutti a partire da oggi: non…