Italia tradizionalista, ancorata al passato e poco innovativa?
A quanto pare no, se, guardando i dati del Trade Performance Index dell’Unctad-Wto, secondo i quali il Belpaese si piazzerebbe secondo dietro alla sola Germania per numero di migliori piazzamenti nelle 14 classifiche 2012 di competitività relative ad altrettanti settori del commercio mondiale.
Ciò che stupisce maggiormente è che, dopo Germania e Italia, c’è praticamente il vuoto, se si pensa che il terzo Paese europeo più competitivo, l’Olanda, ha ottenuto solo tre secondi posti, un terzo e un quarto posto, per quanto riguarda i piazzamenti di vertice, contro tre primi posti, tre secondi posti, un terzo posto e un sesto posto dell’Italia.
Le buone notizie non finiscono qui, perché, dei 935 prodotti in cui l’Italia è prima, seconda o terza al mondo per attivo commerciale con l’estero, ben 415 di essi appartengono a settori innovativi della meccanica e dei mezzi di trasporto diversi dagli autoveicoli.
Insomma, la convinzione che l’Italia è indietro anni luce rispetto alle altri “grandi” d’Europa costituirebbe solo un mito da sfatare, poiché la realtà è ben diversa.
C’è da auspicare che questa positiva inversione di tendenza possa farsi presto sentire anche a livello nazionale, per risolvere una situazione di crisi ormai insostenibile.
Vera MORETTI
Le estetiste sono diventate illegali, equiparate agli spacciatori. Da oggi in poi guai anche a…
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…
L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…
Luce e gas non sono mai stati così tanto amici e alleati del bilancio familiare.…