Si è svolta a Milano il 2 e 3 aprile presso Palazzo Besana l’edizione 2014 del “Bioinitaly investment forum & Intesa SanPaolo start-up initiative“.
L’evento, organizzato da Assobiotec, Intesa Sanpaolo Start-Up Initiative e Innovhub-SSI, in collaborazione con Fondazione Filarete, si è posto come obiettivo quello di presentare ad un qualificato gruppo di investitori italiani e internazionali 8 imprese biotech selezionate, sette italiane e una brasiliana.
Alessandro Sidoli, presidente di Assobiotec, ha dichiarato a proposito: “Il BioInItaly Investment Forum si conferma anche quest’anno un evento di riferimento per le imprese biotech del nostro paese e per gli investitori interessati a questo settore. Registriamo infatti numeri in crescita dal lato delle presenze, con un parterre importante di investitori, e non solo italiani”.
Protagonisti della quinta edizione della manifestazione sono stati farmaci innovativi, nuove soluzioni per le terapie avanzate e dispositivi biomedicali, ma anche nuovi additivi alimentari e biocarburanti: in una parola, tutte le nuove frontiere della biotecnologia.
Ha continuato Sidoli: “L’edizione 2014 arriva al termine di un anno importante sul fronte del ritorno finanziario rispetto agli investimenti in imprese biotecnologiche. I recentissimi casi di Okairos, Silicon Biosystem, EOS, Intercept e Gentium, dimostrano chiaramente che per gli investitori finanziari può essere molto redditizio investire in imprese biotech, ma anche confermano l’eccellenza della ricerca biofarmaceutica italiana e dimostrano la straordinaria capacità dei nostri manager e imprenditori di attrarre capitali dall’estero e di trasformarli in ulteriore valore, dopo aver sviluppato prodotti e tecnologie innovative“.
Livio Scalvini, responsabile del Servizio Innovazione di Intesa Sanpaolo, ha aggiunto: “Siamo molto contenti di confermare, con questa nuova edizione, la consolidata collaborazione con Assobiotec e Innovhub SSI. Per creare un ecosistema dell’innovazione è fondamentale saper fare rete, ottimizzare le risorse e mettere a fattor comune le diverse esperienze. Intesa Sanpaolo vede nel biotech italiano un settore tra i più brillanti e competitivi a livello europeo, come dimostrano anche i numerosi investimenti dei nostri fondi Atlante Ventures e Atlante Seed nel comparto. Siamo convinti che le start up, presentate dopo il coaching della nostra società di advisory INCube, possano rappresentare un’offerta attrattiva per tutti coloro – imprese, fondi d’investimento, business angels – che intendono puntare su realtà giovani e fondate sulla ricerca scientifica di alto profilo”.
Vera MORETTI
Le estetiste sono diventate illegali, equiparate agli spacciatori. Da oggi in poi guai anche a…
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…
L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…
Luce e gas non sono mai stati così tanto amici e alleati del bilancio familiare.…