Nuovi codici tributo per TARI e TASI

Iuc

L’Agenzia delle Entrate ha emanato nuovi codici tributo per agevolare i contribuenti nel pagamento della IUC, la nuova tassa sui servizi comunali che comprende TASI, TARI e IMU.

TASI e TARI sono due tributi nuovi, quindi il Fisco ha istituito i relativi codici per il versamento in F24.
Visto che la TARI sostituisce la TARES, i relativi codici restano gli stessi, mentre per la TASI ce ne sono di nuovi.

Tasi in F24

  • 3958: per abitazione principale e relative pertinenze,
  • 3959: per fabbricati rurali ad uso strumentale,
  • 3960: per aree fabbricabili,
  • 3961: per altri fabbricati.

Per la compilazione del Modello F24, questi codici tributo vanno esposti nella “SEZIONE IMU E ALTRI TRIBUTI LOCALI“, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati”, con le seguenti indicazioni: nel campo “codice ente/codice comune”, indicare il codice catastale del Comune nel cui territorio sono situati gli immobili.

Nello spazio “Ravv“, barrare solo se il pagamento si riferisce al ravvedimento, così come lo spazio “Acc” va segnato solo se il pagamento si riferisce all’acconto previsto in giugno nei comuni che hanno deliberato in tempo (mentre il campo “Saldo” va barrato appunto in sede di saldo a dicembre.
Se il pagamento è effettuato in unica soluzione per acconto e saldo, bisogna barrare entrambe le caselle.

Come avviene per l’IMU, nella casella “Numero immobili”, si indica il numero degli immobili, fino a un massimo di tre cifre.
L’anno di riferimento è quello dell’anno di imposta a cui si riferisce il versamento: quindi se si tratta di ravvedimento, bisogna segnare l’anno in cui l’imposta avrebbe dovuto essere versata.

In caso di ravvedimento, unitamente all’imposta bisogna versare anche interessi di mora e sanzioni. Per questo, ci sono specifici codici tributo:

  • 3962: per gli interessi,
  • 3963: per le sanzioni.

Tasi in F24EP

  • 374E: per i fabbricati rurali ad uso strumentale,
  • 375E: aree fabbricabili,
  • 376E: altri fabbricati,
  • 377E: per gli interessi,
  • 378E: per le sanzioni.

I codici per la Tari in realtà sono gli stessi che si utilizzavano per la Tares anche se sono stati ridenominati sostituendo il precedente riferimento alla Tares con il nuovo nome dell’imposta, Tari. Quindi:

  • 3944: valido per Tari (e Tares),
  • 3945: Tari (e Tares), interessi,
  • 3946: Tari (e Tares), sanzioni,
  • 3950: tariffa,
  • 3951: tariffa, interessi,
  • 3952: tariffa, sanzioni

Per quanto riguarda la compilazione dell’F24, i codici si inseriscono nella “sezione IMU e altri tributi locali“, in corrispondenza della colonna “importi a debito versati”, con le stesse modalità previste per la Tasi.
Nello spazio “rateazione/mese rif” il numero della rata va indicato nel formato “NNRR”, dove “NN” rappresenta il numero della rata in pagamento e “RR” quello complessivo delle rate.
In caso di pagamento in un’unica soluzione, si indicherà “0101″.

Relativamente alla Tari in F24EP, sono stati ridenominati i precedenti codici istituiti per la Tares, che vanno esposti nella sezione “Tares-Tari” del modello F24EP.

Vera MORETTI