Saranno 29 i miliardi di euro che gli italiani verseranno di imposte entro fine mese, al netto di contributi previdenziali. Con 11 scadenze, la maggior parte entro mercoledì 20 agosto, in particolar modo le imprese e i lavoratori autonomi vedranno il proprio portafogli assottigliarsi (e non per le vacanze…).
Come reso noto dall’Ufficio studi della CGIA, la “botta” principale arriverà dalla solita Iva, il cui gettito dovrebbe superare abbondantemente i 13 miliardi di euro. I datori di lavoro, invece, per le ritenute Irpef dei dipendenti e dei collaboratori sborseranno circa 7 milioni e mezzo di euro. Altri 2,45 e 3 miliardi arriveranno rispettivamente dal saldo Irpef e dall’Ires.
“Anche in vista delle scadenze fiscali di agosto – ha dichiarato Giuseppe Bortolussi segretario della CGIA – molti italiani sono stati costretti ad accorciare le vacanze o, nella peggiore delle ipotesi, a starsene a casa. A settembre, poi, non è detto che tutte le attività riaprano i cancelli. In attesa di tempi migliori, imprese e famiglie hanno deciso di risparmiare. In definitiva, la paura del futuro sta condizionando gli italiani che in questo momento di difficoltà hanno solo una certezza: onorare un fisco sempre più esoso”.
JM
Scattano le nuove regole: la cittadinanza italiana non è più garantita per tutti. Il Governo…
In condominio basta un piccolo cambiamento per far lievitare le spese. E con la nuova…
Il segreto del limone, un trucco semplice che le nonne moderne usano per rivoluzionare la…
Lo Stato entra in scena anche per le spese funerarie: scopri come puoi alleggerire il…
Da novembre navigare non sarà più lo stesso: tra verifiche e codici, preparati a un…
Nel 2025 non basterà più l’ISEE per ottenere i bonus: spunta un nuovo requisito che…