Per i professionisti che svolgono doppio lavoro, come può accadere per ingegneri o avvocati, sono previsti doppi contributi INPS.
Nello specifico, l’INPS torna a chiedere versamenti alla Gestione Separata ai professionisti che hanno un doppio impiego, uno da autonomo e uno da dipendente, anche se iscritti alle Casse di previdenza dei propri Ordini professionali.
Dopo lungo tempo, durante il quale si sono susseguiti diversi dibattiti, sono arrivati diversi chiarimenti di legge e sentenze di tribunali, che hanno ritenuto legittima la pretesa dell’Istituto ma solo per coloro che svolgono lavoro autonomo senza iscrizione a uno specifico Albo professionale o per i professionisti privi di una propria Cassa di previdenza.
Tali pareri fanno riferimento al principio di esclusività secondo il quale l’iscrizione a una gestione previdenziale esclude l’obbligo di contribuzione ad altra relativamente alla medesima attività svolta.
Vera MORETTI
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