Terminati i tre mesi di transizione dall’entrata in vigore, il 6 giugno scorso, dell’obbligo della fatturazione elettronica, da oggi la Pubblica amministrazione non pagherà più i fornitori che abbiano presentato il conto delle loro prestazioni attraverso fatture cartacee. Le Pa, chiarisce l’Agenzia delle Entrate “non potranno procedere al pagamento, neppure parziale, fino all’invio del documento in forma elettronica”.
La fatturazione elettronica è uno dei sistemi che dovrebbe velocizzare le procedure burocratiche delle Pubbliche amministrazioni e consentire un più veloce pagamento ai fornitori. Secondo le stime del Politecnico di Milano raccolte dal Sole24Ore, a luglio le fatture arrivate in maniera telematica sono state quasi 200mila, in netta crescita rispetto alle 43mila arrivate a giugno.
JM
Disponibile il software per l'adesione al concordato preventivo biennale. Tutte le novità 2025-2026 per i…
Bonus Assunzioni 2025 per permettere alle imprese di trovare la giusta soluzione per assumere personale…
Il decreto bollette è stato convertito in legge, ecco tutte le novità rilevanti per i…
E' online la dichiarazione dei redditi precompilata 2025. I contribuenti possono accedere e verificare la…
Artigiani e commercianti arriva la riduzione contributiva per chi avvia un'attività autonoma. Ecco tutti i…
L'Agenzia delle Entrate fornisce le istruzioni operative per la revoca e l'adesione al concordato preventivo…