Nell’ottica della semplificazione fiscale e con l’introduzione dal prossimo anno del modello 730 precompilato, nuova rivoluzione nel mondo del fisco per i lavoratori autonomi. Addio al caro e vecchio CUD, dal prossimo anno arriva il nuovo CU che i sostituti d’imposta dovranno utilizzare non solo per certificare i redditi erogati ai dipendenti ma anche per attestare i corrispettivi pagati ai lavoratori autonomi.
La bozza del modello è stata presentata mercoledì dall’Agenzia delle entrate ai rappresentanti delle imprese e ai professionisti. Una vera e propria rivoluzione del prospetto che – salvo ripensamenti dell’ultimo minuto, sempre possibili quando si parla di fisco – dovrà essere trasmesso all’agenzia dai sostituti d’imposta entro il 7 marzo del prossimo anno.
Il nuovo onere di trasmissione non cancella, come si potrebbe facilmente immaginare, il modello 770. Di conseguenza molte informazioni che attualmente i sostituti di imposta inoltrano tramite il modello 770 saranno replicate nel nuovo CU. Sperando che semplificazione sia…
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