Conte of Florence, un rilancio da 70 milioni

Massimo Tassinari, amministratore delegato di Conte of Florence distribution punta ad un giro d’affari di oltre 70 mln entro il 2017

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Conte of Florence, il marchio di sportswear uomo-donna natto nella Firenze del secondo dopoguerra dall’idea del giovane imprenditore Romano Boretti, è entrato due anni fa nell’orbita di D&K distribution, gruppo di Altopascio a cui fanno capo i marchi Dekker e Kejo, prima tramite l’affitto da parte di quest’ultimo del ramo di azienda. Poi, dal 27 giugno scorso, attraverso il definitivo passaggio di proprietà. E ora il brand è pronto a vivere una fase di rilancio. “Unendo i vari brand chiuderemo l’esercizio il 31 marzo 2015 a oltre 40 milioni di euro – ha dichiarato Massimo Tassinari, amministratore delegato di Conte of Florence distribution – dei quali circa il 70% derivanti da Conte of Florence. Il business plan, prudenziale a causa delle difficoltà economiche, dovrebbe portarci nel 2017 a toccare quota 70 milioni di euro di giro di affari”.

“Lo scorso weekend abbiamo lanciato sul mercato un nuovo progetto di borse donna fatte in collaborazione con Braccialini – ha concluso Tassinari – azienda che attualmente ci sta aiutando nello sviluppo del progetto e con la quale in futuro potrebbe essere siglato anche una sorta di co-branding. Stiamo inoltre valutando la possibilità di fare qualcosa di analogo sul fronte maschile con The Bridge, con lo scopo di riunire alcune eccellenze toscane e riportare il più possibile la produzione nel nostro paese, un plus che ci viene richiesto dai mercati esteri”.