Professione forense, ecco il nuovo sistema disciplinare

Professione forense, ecco il nuovo sistema disciplinare

Con l’anno nuovo l’avvocatura si regala un nuovo sistema disciplinare per potenziare gli aspetti della corretta professione forense. Dal primo gennaio è infatti in vigore, nell’ambito del Nuovo ordinamento della professione forense, un nuovo sistema disciplinare basato sui Consigli distrettuali di disciplina e su un procedimento disciplinare rivisto. La deontologia professionale ne esce così rafforzata.

Il nuovo sistema a garanzia della corretta pratica della professione forense è fondato sulla imparzialità dei nuovi organismi giudicanti, che sono proprio i 26 Consigli distrettuali di disciplina, sull’effettività del controllo disciplinare e su un procedimento disciplinare che sia garantito per l’incolpato ma, nel contempo, che risulti efficace e celere ai fini della verifica dell’eventuale inadempimento deontologico. Il tutto sulla base delle previsioni del Nuovo Codice deontologico forense, che è entrato in vigore il 15 dicembre scorso.

L’obiettivo di questo nuovo sistema disciplinare ha sempre come fine ultimo il cittadino che si trova a dover fronteggiare aspetti legati all’amministrazione della giustizia: il fine ultimo, infatti, è che i diritti dei cittadini siano garantiti attraverso la piena correttezza nell’esercizio della professione forense.