Nuovi chiarimenti da parte dell’Agenzia delle Entrate sulla disciplina di favore prevista dalla procedura della voluntary disclosure. Con una circolare, l’Agenzia ha chiarito che questa disciplina, sia nella parte che riguarda il raddoppio dei termini sia in quella relativa alla determinazione delle sanzioni, trova applicazione anche per gli investimenti e le attività finanziarie detenute in una determinata lista di Paesi.
Questo l’elenco precisato dalla circolare sulla voluntary disclosure: Cipro, Corea del Sud, Lussemburgo, Malta, San Marino e Singapore, oltre che nei Paesi Ocse che non hanno posto riserve alla possibilità di scambiare informazioni bancarie.
Oltre a questo importante aspetto della voluntary disclosure, la circolare delle Entrate (la n. 27/E del 23 luglio) ha chiarito che i contribuenti possono scegliere in base alla propria valutazione di convenienza legata alle violazioni, se seguire la strada della procedura di collaborazione volontaria o del ravvedimento operoso.
Le estetiste sono diventate illegali, equiparate agli spacciatori. Da oggi in poi guai anche a…
Le pensioni del defunto ex premier tornano in auge: scopri tutto quello che ti spetta…
Veramente si parla di coprifuoco estivo 2025 dalle 21? Facciamo chiarezza in merito. L'estate è…
Una brutta notizia per milioni di consumatori: il marchio di supermercati più conosciuto nel nostro…
L'educazione alimentare è un percorso di inesauribile apprendimento. È fondamentale in tal senso utilizzare correttamente…
Luce e gas non sono mai stati così tanto amici e alleati del bilancio familiare.…