Congedo parentale a ore, la circolare Inps
Emanata per disciplinare la nuova modalità di congedo parentale introdotta dal Jobs Act
Il 18 agosto 2015 l’Inps ha pubblicato la circolare 152, che dà attuazione alle novità introdotte da uno dei decreti del Jobs Act, quello relativo al congedo parentale a ore. Con il provvedimento del governo, infatti, è stata introdotta la possibilità di usufruire del congedo parentale a ore, anche dove non previsto dalla contrattazione collettiva.
Con la sua circolare l’Inps ha finalmente fornito le indicazioni utili per l’invio della domanda da parte dei genitori interessati al congedo parentale a ore, attraverso un’apposita procedura online resa disponibile sul sito dell’istituto, che si affianca alle altre due già previste, relative alla fruizione giornaliera e mensile del congedo parentale.
L’invio della domanda per il congedo parentale a ore può essere effettuato tramite tre canali:
- il sito dell’Inps, utilizzando il proprio Pin dispositivo e selezionando le voci “Invio Domande di prestazioni a Sostegno del reddito”, “Maternità”, “Acquisizione domanda”;
- il call center al numero verde 803164, gratuito da rete fissa, o al numero 06164164 da telefono cellulare;
- i patronati.
Nella circolare emessa ieri, l’Inps precisa che in assenza di una contrattazione collettiva che disciplini il congedo parentale orario, i genitori che sono lavoratori dipendenti possono fruire del congedo parentale a ore in misura pari alla metà dell’orario medio giornaliero.
Qualora invece il congedo parentale fosse regolato dalla contrattazione collettiva, esso potrà anche essere di durata inferiore, in base a quanto previsto dalle intese.