Che ci sarebbe stata una proroga dei termini per aderire alla voluntary disclosure lo sapevano anche i sassi ma, come al solito, il Governo ha fatto il prezioso aspettando fino all’ultimo per dare ufficialità alla cosa.
Ebbene, ora è certo che il termine per l’adesione alla voluntary disclosure per regolarizzare i patrimoni detenuti all’estero viene prorogato per decreto dal 30 settembre 2015 al 30 novembre 2015. L’integrazione dell’istanza e la documentazione possono invece essere presentate entro il 30 dicembre 2015.
La proroga si è resa necessaria soprattutto a causa del numero molto elevato di richieste di adesione; in questo modo, il Governo dà agli aderenti più tempo per completare gli adempimenti previsti, viste le molte problematiche legate al recepimento della documentazione necessaria ad aderire alla voluntary disclosure.
La proroga dei termini al 30 dicembre 2015 per la presentazione della documentazione a supporto vale anche per i soggetti che hanno già presentato l’istanza entro la data di entrata in vigore del decreto.
Il decreto di proroga conferma che le norme sulla collaborazione volontaria non hanno impatti sull’applicazione dei presidi previsti dal dl 231 del 21 novembre 2007 in materia di contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo.
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