Categories: Made in Italy

Numeri da record per l’ export italiano

Il valore aggiunto che il made in Italy dà alla nostra economia è sempre più forte quanto più forti diventano le esportazioni dei nostri prodotti di qualità. E l’ export italiano va a gonfie vele, almeno stando a un rapporto presentato nei giorni scorsi da Confartigianato.

Secondo le cifre messe insieme dall’associazione degli artigiani italiani, negli ultimi 4 trimestri l’ export italiano ha toccato quota 113,8 miliardi, cifra pari al 7,1% del Pil, con un aumento di 4,6 miliardi, +4,2% rispetto allo stesso periodo del 2014. Solo nei primi sei mesi del 2015 l’ export italiano di prodotti realizzati dalle nostre Pmi è stato di 57,1 miliardi, +2,6 miliardi e +4,9% rispetto ai primi sei mesi del 2014.

Stando ai dati di Confartigianato, l’ export italiano è andato forte soprattutto negli Usa (8,4 miliardi), a Hong Kong (3,8 miliardi), in Giappone (2,5 miliardi), negli Emirati Arabi (2,2 miliardi) e in Corea del Sud (1,4 miliardi).

Per quanto riguarda i settori campioni dell’ export italiano, le cosiddette 3F (food, fashion e furniture, cibo, moda e arredamento) si confermano saldamente al comando con un +6,7% nel primo semestre (alimentari), +5,7% (mobili) e +3,7% (abbigliamento).

I dati di Confartigianato rilevano che la geografia interna dell’ export italiano è sostanzialmente un affare a cinque. Tante sono infatti le regioni che, da sole, detengono l’80% del valore delle esportazioni delle Pmi: Lombardia (24,9%, 14.226 milioni di euro), Veneto (21,4%, 12.249 milioni), Toscana (12,5%, 7.153 milioni), Emilia-Romagna (12,2%, 6.953 milioni) e Piemonte (9%, 5.150 milioni).

Secondo il presidente di Confartigianato, Giorgio Merletti, “i piccoli imprenditori sono campioni della qualità manifatturiera italiana e contribuiscono a mantenere in attivo la nostra bilancia commerciale. L’Expo di Milano ha potenziato la propensione delle imprese artigiane a lavorare sui mercati esteri. C’è ancora molto da fare per rilanciare la nostra economia e rivitalizzare i consumi interni, ma i risultati che presentiamo oggi per l’ export italiano realizzato dalle piccole imprese devono richiamare l’attenzione del Governo: la Legge di stabilità ha aperto la strada che ora va percorsa con decisione soprattutto sul fronte della diminuzione del carico fiscale sulle imprese”.

Redazione

Recent Posts

La più grande azienda italiana cerca lavoratori: 1549€ al mese | Prima cosa che chiedono: la passione

Se avete la passione per questo settore, sappiate che potreste riuscire a portarvi a casa…

8 ore ago

test

test

11 ore ago

Addio Whatsapp: è finita una storia leggendaria | Tutti gli utenti migrano sulla nuovissima piattaforma

La leggenda del social verde sta per essere cancellata dalla nuova rivoluzione della messaggistica. Scopri…

13 ore ago

Ultim’ora BAR: ufficiale l’accisa su tutti i cornetti | Costeranno come se fossero oro: diventati intoccabili

Incredibile ma vero: l'inflazione galoppante sta coinvolgendo elementi minimi di ogni lato del settore alimentare.…

15 ore ago

Metti la frutta in una ciotola d’acqua: se galleggiano vuol dire solo una cosa | Non possono essere mangiati

Ecco qual è il test della frutta nella ciotola dell'acqua che sta facendo appassionare la…

17 ore ago

Attenzione massima a questi stivaletti: stai alla larga ad ogni costo | Sono pericolosissimi

Come mai si invitano le donne a stare alla larga da questi stivaletti? Facciamo chiarezza…

19 ore ago