Si tratta di una goccia nel mare, un misero zerovirgola in più, ma almeno è qualcosa. A novembre 2015 i prestiti alle imprese sono tornati a crescere (+0,2%) dopo che, da maggio 2012, si era registrato costantemente il segno meno. L’ultimo segno più nei prestiti alle imprese era dell’aprile di quell’anno, con un +1,3%.
In generale, come rileva Bankitalia nel documento “Principali voci dei bilanci bancari”, oltre ai prestiti alle imprese, sono tornati a crescere i prestiti al settore privato, con un +0,6% su base annua che, rispetto al -0,5% di ottobre, segnano un incremento di oltre un punto.
A trainare la ripresa sono stati proprio i prestiti alle non finanziarie, passati a novembre appunto a +0,2% dal -1,2% del mese precedente. Migliorano anche i prestiti alle famiglie, aumentati dello 0,8% sui base annua dal +0,5% di ottobre.
Oltre all’aumento dei prestiti alle imprese, Bankitalia segnala che rimane stabile il tasso di crescita delle sofferenze bancarie nel periodo novembre 2014 – novembre 2015: 11%, lo stesso dato di ottobre.
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