Importante chiarimento da parte dell’Inps che interessa i liberi professionisti. L’istituto di previdenza ha infatti comunicato con una circolare che gli oneri di ricongiunzione relativi alle domande presentate dai liberi professionisti durante il 2016 potranno essere versati a rate, senza interessi.
Questa prassi relativa alla ricongiunzione è resa possibile dal fatto che il tasso di variazione medio annuo dell’indice dei prezzi al consumo, calcolato dall’Istat per le famiglie di impiegati e operai e relativo al 2015 è risultato negativo.
La circolare dell’Inps è accompagnata da alcuni allegati nei quali l’istituto offre ai professionisti interessati alla ricongiunzione una tabella con il totale della rata mensile costante posticipata necessaria per ammortizzare un capitale unitario da 2 a 120 mensilità.
Inoltre, l’Inps fornisce anche le istruzioni e alcuni esempi di determinazione della rata di ammortamento mensile qualora venisse concessa la dilazione di pagamento dell’onere di ricongiunzione e una tabella con i coefficienti per la determinazione del debito residuo qualora sia sospeso il versamento delle rate mensili prima della estinzione del debito.
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