Consulenti del lavoro e bilateralità

Associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori di una specifica categoria danno vita ad enti privati che concretizzano una forma di collaborazione tra capitale e lavoro: questi gli enti bilaterali che, per quanto attiene il settore dell’artigianato, sono stati al centro del convegno organizzato nei giorni scorsi dall’Ordine e dall’Associazione Consulenti del Lavoro (Ancl-up) di Varese a Malpensafiere (VA).

Questo comparto, sin dai primi anni del secolo scorso ha individuato nell’ampio genus degli “enti bilaterali” e nella specie degli organismi paritetici lo strumento attraverso il quale realizzare interessi di valenza economica e sociale quali fondi, forme di mutualità, welfare, formazione.

La bilateralità, soprattutto in tempi come questi, ritorna a essere uno strumento interessantissimo e imprescindibile per il perseguimento di interessi condivisi – ha commentato il presidente dell’Ordine varesino dei consulenti del lavoro, Vera Stigliano, al termine dell’incontro -. Il mondo è cambiato, così come sono cambiate le sue dinamiche e le necessità della popolazione: questo ha portato all’accentuazione del divario tra costi dei sistemi di protezione sociale e le sempre meno consistenti risorse a disposizione”.

La contrattazione collettiva rappresenta il solco nel quale l’organismo paritetico (composto da soggetti che si trovano in posizione di contrasto e autonomia nel piano delle relazioni industriali) opera e persegue il soddisfacimento di interessi legati al tema delle retribuzioni e al welfare. I consulenti del lavoro – ha aggiunto Stiglianohanno ben chiaro il valore e le potenzialità che uno strumento simile rappresenta, per le proprie aziende assistite, in termini di opportunità ed economie di scala”.

Considerata la legislazione in materia di lavoro oggi in vigore – ha aggiunto Ferdinando Butto, presidente dell’Associazione Consulenti del Lavoro di Varese -, direi che come assunzioni agevolate che permettono alle aziende una riduzione del costo del lavoro, l’apprendistato è sicuramente la più appetibile, in quanto permette ai datori di lavoro d’impostare un percorso formativo (di durata fino a 5 anni nel settore artigiano) soprattutto per i giovani, che hanno le maggiori difficoltà nell’ambito dell’inserimento nel mondo del lavoro. Certo che così com’è strutturato, l’apprendistato presenta anche delle criticità che, con un po’ di preparazione professionale e con un po’ più di lungimiranza da parte della nostra classe politica, potrebbero sicuramente migliorare in modo da essere potenziato e più utilizzato”.

Queste le proposte dei consulenti del lavoro di Varese in termini di apprendistato:

  • La formazione obbligatoria trasversale (40 ore annue) andrebbe effettuata direttamente a scuola, nell’ambito dei vari percorsi scolastici, e non presso Enti autorizzati od aziende private che determinano solo una dispersione di tempo e di risorse economiche per le aziende e per gli apprendisti stessi;
  • La formazione obbligatoria tecnica o professionalizzante (fino ad 80 ore annue) andrebbe effettuata direttamente in azienda, attraverso comunque la compilazione di registri e controlli effettuati anche da Enti esterni;
  • La contribuzione a carico dei datori di lavoro dovrebbe ammontare a zero e non al 1,5%-3% o 10%, considerato che attualmente tranne che per le assunzioni dei lavoratori in mobilità (L.223/91), per quelle a tempo indeterminato che rilevano un esonero contributivo (40% di riduzione dei contributi a carico azienda per 24 mesi) previsto dalla legge di stabilità 2015 e per le assunzioni di donne od over 50, non ci sono altre possibilità d’investire sui lavoratori dipendenti con una riduzione del costo del lavoro.
Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Riscaldamento, paga meno senza gelo | I trucchi semplici che tagliano la bolletta: il grado che fa differenza

Con piccoli accorgimenti si può risparmiare sul riscaldamento senza rinunciare al comfort: Altroconsumo spiega come…

10 ore ago

Bonus Nido 2025 potenziato | INPS apre il servizio con importi rimodulati: qual è la soglia che fa la differenza

Il Bonus Nido 2025 entra nella fase operativa: l’INPS annuncia importi aggiornati e nuove soglie…

16 ore ago

Usare il frigo in maniera perfetta | Il Ministero della Salute spiega dove mettere latte, carne e uova : la mensola che sbagliano quasi tutti

Il Ministero della Salute spiega come conservare correttamente gli alimenti nel frigorifero: latte, carne e…

1 giorno ago

Lavoro subito, giornate di colloqui | Lidl apre le porte e fa tantissime assunzioni a novembre: il dettaglio che peserà al colloquio

Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…

2 giorni ago

La tassa che non vedi ma paghi ogni anno | 34,20 € e sei costretto a pagare: è una riga piccola ma come pesa

Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…

2 giorni ago

Il quaderno dei conti giapponese | Kakeibo, il metodo semplice per risparmiare ogni mese: bastano carta e penna

Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…

3 giorni ago