Se non ci fossero gli immigrati… Negli ultimi 5 anni le imprese individuali dell’artigianato guidate da immigrati sono più che raddoppiate nelle sartorie (+129,7%), dove guidano i cinesi, nelle pulizie (+108,8%, rumeni, egiziani e albanesi) e nel giardinaggio (+74,5%), la metà delle quali ha come capi rumeni o albanesi.
Sono dati che emergono da un’indagine di Unioncamere e Infocamere sull’imprenditoria artigiana straniera in Italia tra giugno 2011 e giugno 2016. In questo arco di tempo, le attività artigiane guidate da immigrati sono cresciute dell’8,3%, in un contesto globale che ha invece registrato un -7,8%.
Unioncamere – Infocamere rilevano che gli imprenditori immigrati guidano poco più di 181mila aziende il 13,5% dell’intero comparto. Romania, Albania e Cina sono i principali Paesi da cui provengono gli imprenditori, ai quali si deve il 43,7% del tessuto produttivo nazionale.
Egiziani (27,7%), pakistani (8,2%) e turchi (6,5%) vincono nella ristorazione da asporto. Mentre tra parrucchieri ed estetisti sono in aumento svizzeri e tedeschi, che detengono rispettivamente il 19,2% e il 12,2% di queste imprese, con un 7,6% di cinesi.
Oltre la metà del tessuto imprenditoriale artigiano gestito da immigrati è composto da imprese specializzate in lavori di muratura e imbiancatura, dove primeggiano rumeni e albanesi (rispettivamente il 28,1%. e il 22% del totale) e a distanza i marocchini (7,4%).
Il commento di Ivan Lo Bello, presidente di Unioncamere: “I dati mostrano l’importanza del contributo degli immigrati per la crescita della nostra economia, un contributo che passa sempre più anche dalla capacità di molti extracomunitari di fare impresa e, attraverso questa, di integrarsi nel nostro Paese. Per questo è indispensabile supportare l’avvio di nuove realtà imprenditoriali. Un punto quest’ultimo sul quale le Camere di commercio possono dare un apporto prezioso per far nascere imprese più forti e aiutarle a diventare grandi prima“.
Lidl annuncia un nuovo Recruiting Day l’11 novembre 2025: una giornata di colloqui in presenza…
Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…
Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…
Poste Italiane apre una nuova tornata di assunzioni per novembre: centinaia di posti tra portalettere,…
Notizie per chi ha un mutuo a tasso variabile: la riunione di ottobre della Banca…
L’INPS ha pubblicato il calendario ufficiale dei pagamenti dell’Assegno Unico per novembre 2025: le date…