Colap fa ricorso contro l’esclusione dal Cnel

La notizia che i liberi professionisti sono stati estromessi dal Cnel non è stata presa bene, anzi, c’è chi è pronto a fare ricorso, come ha confermato Emiliana Alessandrucci, presidente del Colap: “L’estate non è ancora finita e le cattive notizie per i professionisti e i lavoratori autonomi continuano ad arrivare. In pratica fuori i liberi professionisti dal Cnel. Ma noi non ci arrendiamo e faremo ricorso. L’articolo 3 della Legge 4/2013 recita: ‘Le forme aggregative hanno funzioni di promozione e qualificazione delle attività professionali che rappresentano, nonché di divulgazione delle informazioni e delle conoscenze ad esse connesse e di rappresentanza delle istanze comuni nelle sedi politiche e istituzionali”.

Alessandrucci ha anche confermato un incontro con Tiziano Treu, presidente del Cnel, il quale pare abbia manifestato il suo interesse ad allargare la partecipazione, per arricchire il dialogo e le proposte che il nuovo Cnel dovrebbe formulare.
Ma di fatto la decisione presa non fa che confermare l’opposto, ovvero che i professionisti aderenti al Colap vengono ancora considerati di serie B, nonostante la legge stia dalla loro parte e nonostante sia un loro diritto partecipare, come forma aggregativa di rappresentanza dei lavoratori autonomi e delle professioni associative.

La presidente Colap ha aggiunto: “Questo ennesimo atto ci dimostra non la disattenzione, ma il grave disinteresse di questo governo per le professioni associative. Non inserirci nella rappresentanza vuol dire umiliare e sottovalutare questo mondo e tutte le potenzialità che è in grado di esprimere soprattutto per l’occupazione e la crescita. Per i fini costituzionali il Cnel dovrebbe divenire il luogo del confronto e della proposta, in questa composizione non troviamo nulla di innovativo e costruttivo e le sorti del suo operato sono facilmente immaginabili. Un confronto chiaro con il presidente Tiziano Treu ci aveva rassicurato sull’ ampiezza della rappresentanza e sul ruolo che immaginava per le forme aggregative.Ora è tutto di nuovo fermo. Questa composizione dimostra l’assenza di coraggio del nostro Paese e l’incapacità di allargare le proposte e gli ambiti della discussione”.

Vera MORETTI

Direttore

Share
Published by
Direttore

Recent Posts

La tassa che non vedi ma paghi ogni anno | 34,20 € e sei costretto a pagare: è una riga piccola ma come pesa

Costa solo 34,20 euro l’anno ma colpisce tutti i conti correnti attivi: è l’imposta di…

17 ore ago

Il quaderno dei conti giapponese | Kakeibo, il metodo semplice per risparmiare ogni mese: bastano carta e penna

Arriva dal Giappone il Kakeibo, un metodo tradizionale che aiuta a risparmiare con carta e…

23 ore ago

Poste Italiane assume ora | portalettere, sportello e profili tecnici con assunzione immediata: ti candidi e sei a cavallo

Poste Italiane apre una nuova tornata di assunzioni per novembre: centinaia di posti tra portalettere,…

2 giorni ago

Mutui, clamorosa novità d’autunno | Riunione urgente a aumento improvviso dei tassi: lo ha deciso la BCE

Notizie per chi ha un mutuo a tasso variabile: la riunione di ottobre della Banca…

2 giorni ago

Assegno Unico, INPS ha deciso il giorno giusto per i pagamenti: se fai quest’errore dimenticati i soldi

L’INPS ha pubblicato il calendario ufficiale dei pagamenti dell’Assegno Unico per novembre 2025: le date…

3 giorni ago

Rottamazione quater, conto alla rovescia | Il 30 novembre o paghi o è finita: Agenzia delle Entrate non perdona nessuno

Ultimi giorni per pagare la rata della Rottamazione quater: il 30 novembre è la scadenza…

3 giorni ago