Nell’ultimo anno diminuita l’economia sommersa

Ancora nel 2015 l’economia sommersa è stata valutata 190.474 milioni di euro, pari all’11,5% del PIL. Di questa cifra, il 48,9% è rappresentata dalla sottodichiarazione, mentre un altro 40,6% deriva dal lavoro irregolare e il rimanente 10,4% è rappresentato, ad esempio, dalla riconciliazione delle stime indipendenti dell’offerta e della domanda di beni e servizi e dalla valutazione degli affitti in nero.
All’economia sommersa si aggiungono 17.099 milioni di attività illegali, componendo il totale dell’economia non osservata pari a 207.573 milioni di euro.

Nell’ultimo anno, invece, il valore aggiunto dell’economia sommersa è diminuito del 2,8%, pari a 5.531 milioni di euro in meno.
Si tratta di una diminuzione determinata dal calo del 6,4% rilevato per le sottodichiarazione delle imprese, con una riduzione in valore assoluto di 6.328 milioni.
Un contributo positivo, seppure inferiore, deriva dal calo dello 0,9% del lavoro irregolare, con 685 milioni in meno, mentre crescono dell’8,1% le altre voci con 1.481 milioni in più.

Considerando i diversi settori, si nota che il peso della sottodichiarazione sul valore aggiunto è più che doppio rispetto alla media del 6,3% per i Servizi professionali (16,2%), seguiti da Commercio all’ingrosso e al dettaglio, trasporti e magazzinaggio, attività di alloggio e ristorazione (12,8%) e Costruzioni (12,3%); al contrario il Manifatturiero esteso mostra un peso sul valore aggiunto pari al 3,6% e quindi quasi dimezzato rispetto della media.

Relativamente alla dinamica della sottodichiarazione, il calo è diffuso ed il solo comparto in cui aumenta è Istruzione, sanità ed assistenza sociale (+2,5%) mentre le diminuzioni più intense si registrano per Produzione di beni intermedi, energia e rifiuti (-14,4%), Produzione beni di investimento (-11,9%) e Servizi alle imprese (-11,1%).

Cresce inoltre l’evasione riconducibile alla fiscalità internazionale: nostre analisi hanno evidenziato che la base imponibile evasa è pari nel 2015 a 30.797 milioni di euro, in crescita del 29,9% rispetto ad un anno prima.

Vera MORETTI