Il Consiglio nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro, a confronto con l’Agenzia delle Entrate, ha richiesto di posticipare il termine di invio delle dichiarazioni al Fisco, ma anche di rendere annuale, o almeno semestrale, la trasmissione dei dati delle fatture, e di far diventare facoltativo l’utilizzo della fatturazione elettronica tra privati.
Queste le dichiarazioni ufficiali: “In controtendenza agli obiettivi dichiarati dal legislatore fiscale, negli ultimi anni si sono moltiplicati gli adempimenti, quali: le dichiarazioni, le scadenze e le richieste di documentazione ai contribuenti, alle imprese e ai professionisti che li assistono. Tale ingiustificata complicazione del sistema fiscale genera un aumento dei costi gestionali, amministrativi e legali, nonché l’impossibilità per le predette imprese e professionisti di programmare una sana amministrazione, necessaria e propedeutica a qualsiasi attività economica organizzata”.
Ciò significa che i consulenti del lavoro ritengono possibile la semplificazione fiscale solo attraverso un confronto con i professionisti, quotidianamente a contatto con le dinamiche aziendali dunque consapevoli di cosa hanno davvero bisogno i contribuenti in materia di imposte e contributi.
Per quanto riguarda Imu, Tasi, addizionali Irpef, per fare solo qualche esempio, i consulenti propongono di far coincidere le scadenze di dichiarazione e versamento dei contributi locali con quelle previste per le dichiarazioni dei redditi, eventualmente con la creazione di uno standard unificato per la gestione delle informazioni contenute nelle delibere comunali.
Viene anche richiesto dai consulenti “l’eliminazione dell’obbligo di invio delle liquidazioni iva periodiche, lo spostamento del termine entro il quale poter detrarre l’iva sugli acquisti al momento della scadenza di invio della dichiarazione iva dell’esercizio successivo a quello di esigibilità”.
Vera MORETTI
In vista delle feste, molti cercano un equilibrio che permetta di concedersi qualche strappo senza…
La dichiarazione dei redditi può trasformarsi in un’occasione di risparmio, ma solo se si conoscono…
C’è un dettaglio apparentemente innocuo che molti automobilisti applicano all’auto senza pensarci, ma che può…
Una nuova agevolazione fiscale promette di tagliare l’Irpef fino al 90%, ma il beneficio non…
Dal 2026 l’Assegno di Inclusione potrebbe cambiare in modo significativo: scopriamo in che modo nel…
Quando l’asfalto è bagnato basta un attimo per perdere il controllo e finire in testacoda,…